Espropri, PRG e determinazione indennità
Cassazione, Sez. 1, Ordinanza n. 6486 del 06/03/2020: va guardato il P.r.g. vigente, considerando anche i vincoli conformativi (che riducono il valore)
080040 ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICO INTERESSE (O UTILITA’) – PROCEDIMENTO – LIQUIDAZIONE DELL’INDENNITA’ – DETERMINAZIONE (STIMA) – IN GENERE Espropriazione per pubblica utilità – Determinazione dell’indennità – Accertamento della edificabilità del suolo – Norme di attuazione del p.r.g. – Carattere conformativo – Criteri.
Massimario Cassazione: In tema di espropriazione per pubblica utilità, ai fini della determinazione dell’indennità di esproprio deve essere esclusa la qualità edificatoria dell’area che risulti destinata a pubblici impianti in base a progetti approvati dall’autorità amministrativa, in virtù delle norme di attuazione del p.r.g. che regolino il territorio comunale con previsione generale e astratta, comportando così un vincolo di tipo non ablativo ma conformativo, cosicché dell’incidenza della suddetta destinazione sul valore del bene dovrà tenersi conto per la determinazione dell’indennità.