Sull’indicazione degli oneri di sicurezza in sede di predisposizione dell’offerta economica
TAR Molise, Sez. I, Ordinanza del 31.10.2016, n. 147 Con la pronuncia in rassegna, il TAR Molise ha chiarito che ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Nuovo Codice Appalti (D.Lgs. n. 50/2016), l’operatore economico deve necessariamente indicare gli oneri aziendali della sicurezza già in sede di predisposizione dell’offerta economica (così TAR Salerno, 6 luglio 2016, n. 1604) e ciò al fine di garantire la massima trasparenza dell’offerta economica...In tema di diritto di accesso nell’ambito di un procedimento di gara
In tema di diritto di accesso nell’ambito di un procedimento di gara TAR Lazio, Roma, Sez. III-quater, 21.10.2016 n. 10509. Con la pronuncia in commento, il TAR Capitolino ha avuto modo di tornare a definire la portata ed i limiti dello specifico diritto di accesso nell’ambito di un procedimento di gara, disciplinato a suo tempo dall’art. 13, D.Lgs. n. 163/2006, ed ora dall’art. 53, D.Lgs. n. 50/2016. Ad avviso...Sulla competenza a formulare il giudizio di anomalia dell’offerta
TAR Campania Napoli, Sez. IV, Sentenza del 6.10.2016 n. 4619 Con la sentenza in commento, il Giudice amministrativo ha confermato l’orientamento pretorio secondo cui la competenza a pronunciarsi in ordine all’anomalia delle offerte, trattandosi di un giudizio caratterizzato da un’ampia discrezionalità tecnica, è di spettanza esclusiva della stazione appaltante. Segnatamente, ribadisce il TAR Campania, il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni della pubblica amministrazione soltanto in caso di macroscopiche...I REQUISITI DI CAPACITA’ECONOMICO-FINANZIARIA e TECNICO-PROFESSIONALE NEL NUOVO CODICE APPALTI [ARTT.83 lett. b) e c)]
I REQUISITI DI CAPACITA’ECONOMICO-FINANZIARIA e TECNICO-PROFESSIONALE NEL NUOVO CODICE APPALTI Le principali novità introdotte rispetto al vecchio codice riguardano: – la possibilità per le stazioni appaltanti, ai fini della verifica della capacità economico-finanziaria (di cui alla lettera b) del comma 1), di richiedere agli operatori economici un fatturato minimo annuo (che, salvo eccezioni motivate, non può comunque superare il doppio del valore dell’appalto) compreso...L’approvazione del nuovo codice appalti e concessioni
L’approvazione del nuovo codice appalti e concessioni A dispetto delle varie critiche relative al rispetto delle tempistiche per l’adozione del nuovo codice appalti, si dà atto che venerdì 15 aprile, alle ore 11.50, il Consiglio dei Ministri, ha approvato in esame definitivo il decreto legislativo di attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei...