Appalti pubblici: l’aggiudicazione provvisoria costituisce un atto del tutto distinto ed autonomo da quella definitiva
Il Tar Lazio, sez. III ter, sentenza 12 aprile 2019, n. 4821, nel giudicare su una pretesa risarcitoria da mancata aggiudicazione, ha precisato che «l’aggiudicazione provvisoria costituisce un atto del tutto distinto ed autonomo da quella definitiva, ed il meccanismo del “silenzio assenso” prefigurato dall’art. 12, comma 1, del vecchio codice dei contratti (d.lgs. n. 163 del 2006, applicabile ratione temporis) riguarda solo l’approvazione dell’aggiudicazione provvisoria, mentre l’aggiudicazione definitiva...Sull’indicazione degli oneri di sicurezza in sede di predisposizione dell’offerta economica
TAR Molise, Sez. I, Ordinanza del 31.10.2016, n. 147 Con la pronuncia in rassegna, il TAR Molise ha chiarito che ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Nuovo Codice Appalti (D.Lgs. n. 50/2016), l’operatore economico deve necessariamente indicare gli oneri aziendali della sicurezza già in sede di predisposizione dell’offerta economica (così TAR Salerno, 6 luglio 2016, n. 1604) e ciò al fine di garantire la massima trasparenza dell’offerta economica...In tema di diritto di accesso nell’ambito di un procedimento di gara
In tema di diritto di accesso nell’ambito di un procedimento di gara TAR Lazio, Roma, Sez. III-quater, 21.10.2016 n. 10509. Con la pronuncia in commento, il TAR Capitolino ha avuto modo di tornare a definire la portata ed i limiti dello specifico diritto di accesso nell’ambito di un procedimento di gara, disciplinato a suo tempo dall’art. 13, D.Lgs. n. 163/2006, ed ora dall’art. 53, D.Lgs. n. 50/2016. Ad avviso...Sull’applicabilità del nuovo rito speciale ex art. 120, c. 2 bis c.p.a., introdotto dall’art. 204 d.lgs. n. 50/2016
TAR Toscana, Sez. I, Sentenza del 3 ottobre 2016, n. 1415. Con la sentenza in oggetto, il TAR Toscana ha chiarito che il rito speciale disciplinato dall’art. 120, co. 2 bis, c.p.a., introdotto dall’art. 204 del d.lgs. n. 50/2016, si applica solo alle procedure ed ai contratti per i quali i bandi o avvisi con cui si indice la procedura di scelta del contraente siano pubblicati successivamente alla sua...Sulla competenza a formulare il giudizio di anomalia dell’offerta
TAR Campania Napoli, Sez. IV, Sentenza del 6.10.2016 n. 4619 Con la sentenza in commento, il Giudice amministrativo ha confermato l’orientamento pretorio secondo cui la competenza a pronunciarsi in ordine all’anomalia delle offerte, trattandosi di un giudizio caratterizzato da un’ampia discrezionalità tecnica, è di spettanza esclusiva della stazione appaltante. Segnatamente, ribadisce il TAR Campania, il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni della pubblica amministrazione soltanto in caso di macroscopiche...Sulla revisione periodica del corrispettivo nei contratti di durata afferenti a servizi e forniture
TAR Campania, Napoli, Sez. VIII, 19.9.2016, n. 4346. Con la pronuncia in commento, relativa ad un contratto ad esecuzione periodica/continuativa di servizi e forniture, il Giudice Amministrativo ha avuto modo di riscostruire la natura dell’art. 115, D.Lgs. n. 163/2006 (ai sensi del quale “tutti i contratti ad esecuzione periodica o continuativa relativi a servizi o forniture debbono recare una clausola di revisione periodica del prezzo. La revisione viene operata...TAR Lazio, Roma, Sez. II^, 11.3.2016, n. 3119. Sul principio di rotazione nelle procedure negoziate: non ha valenza precettiva assoluta
TAR Lazio, Roma, Sez. II^, 11.3.2016, n. 3119 Sul principio di rotazione nelle procedure negoziate: non ha valenza precettiva assoluta – La mancata episodica applicazione non compromette l’esito di una gara già espletata – Non costituisce motivo di esclusione di un concorrente che chiede di essere invitato. Nelle procedure negoziate, la stazione appaltante individua gli operatori economici sulla base delle informazioni riguardanti la qualificazione economico – finanziaria e tecnico...TAR EMILIA ROMAGNA – PARMA, SEZ. I – sentenza 29 febbraio 2016 n. 66: applicabilità della sanzione pecuniaria prevista per accedere al cd. soccorso istruttorio a pagamento
TAR EMILIA ROMAGNA – PARMA, SEZ. I – sentenza 29 febbraio 2016 n. 66 Il TAR ha affermato che la sanzione pecuniaria prevista dagli artt. 38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter, D.Lgs. n. 163/2006 per accedere al cd. soccorso istruttorio a pagamento va applicata sia laddove il concorrente, incorso in un’irregolarità essenziale, decida di avvalersi del soccorso istruttorio, integrando o regolarizzando la dichiarazione resa, sia nel...