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Sulle tabelle ministeriali relative al costo di lavoro quale parametro di valutazione della congruità dell’offerta
Consiglio di Stato, Sez. III, Sentenza del 25 novembre 2016, n. 4989 Con la pronuncia in commento, il Consiglio di Stato ha avuto modo di ribadire alcuni consolidati principi in tema di valore delle tabelle ministeriali relative al costo del lavoro nell’ambito dello scrutinio giurisdizionale del subprocedimento di valutazione dell’anomalia dell’offerta effettuato dalla Stazione appaltante nonché in tema dei requisiti di validità del contratto di avvalimento. Sotto il primo... -
Sul procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta
Consiglio di Stato, Sez. VI, Sentenza del 21 novembre 2016, n. 4888 Secondo la più recente giurisprudenza amministrativa il procedimento di verifica dell’anomalia mira ad accertare se l’offerta è attendibile ed affidabile in relazione alla corretta esecuzione dell’appalto. Ed infatti, il procedimento di verifica dell’anomalia non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica mirando piuttosto a garantire e tutelare l’interesse pubblico concretamente perseguito dall’amministrazione... -
Sull’esclusione del divieto di appalto integrato nei settori speciali.
ANAC, Linee Guida n. 1, in attuazione del D.Lgs 50/2016. Si segnala che l’ANAC nelle “Linee Guida n. 1, di Attuazione del D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, approvate con Delibera n. 973 del 14 settembre 2016”, ha avuto modo di chiarire che: “…Il divieto di cui all’art. 59 non trova applicazione nei settori speciali, non essendo la norma... -
Procedure di appalto indette in seguito di sisma – Il punto della giurisprudenza civile
Corte di Cassazione, SS.UU., 25.7.2016, n. 15285 Le Sezioni unite della Suprema Corte hanno affrontato un’interessante questione relativa alle procedure di appalto indette in seguito al sisma che sconvolse la Regione Abruzzo nell’aprile del 2009. Nello specifico, l’art. 7 dell’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 4013 del 23 marzo 2012, aveva stabilito che le domande di contributo presentate da committenti privati per la riparazione o la ricostruzione... -
Affidamenti in house – i recenti approdi alla luce del nuovo codice appalti
Comunicato del Presidente ANAC del 3 agosto 2016 Con il comunicato in commento il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha fornito chiarimenti sull’applicazione della disposizione di cui all’art. 192 del D.Lgs. n. 50 del 2016 che disciplina gli affidamenti in house. Ebbene, la norma in parola richiede alle amministrazioni che intendano procedere ad effettuare affidamenti diretti all’ente strumentale il previo inoltro della domanda di iscrizione all’apposito elenco delle amministrazioni aggiudicatrici... -
Sulla compatibilità della disciplina di cui al D.Lgs 163/2006 e D.Lgs 276/2003
Cassazione Civile, Sez. Lavoro, 24.5.2016, n. 10731. La Corte di Cassazione ha affrontato il complesso tema della tutela dei lavoratori nell’ambito delle commesse pubbliche, con particolare riferimento alla controversa compatibilità tra la disciplina derivante dal sistema di cui al D.Lgs. n. 276/2003 con quella speciale dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. n. 163/2006, con i connessi regimi di responsabilità: a) solidale del committente con l’appaltatore per i trattamenti... -
Sulla modalità di computo dei termini processuali perentori
Cons. Stato, Ad. Plen., 27.7.2016, n. 18. L’Adunanza Plenaria, allineando il processo amministrativo a quello civile, si è pronunciata sulle modalità di computo dei termini processuali perentori nel caso in cui il decorso del termine abbia inizio durante il periodo di sospensione feriale. In particolare l’Adunanza Plenaria, recependo gli indirizzi espressi sul punto dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (Cfr. Cass. Civ., S.U., 28 marzo 1995, n. 3668),... -
Sul rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale c.d. escludente
Cons. Stato, Sez. III, 26.8.2016, n. 3708 Il Consiglio di Stato ha ulteriormente sviluppato e chiarito i recentissimi principi enunciati dalla Corte di Giustizia UE nella sentenza del 5 aprile 2016 (C-689/13 – Puligienica/Airgest S.p.A.) in ordine al rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale c.d. “escludente”. In particolare, il Giudice amministrativo ha escluso che la Corte di Giustizia abbia inteso prescrivere l’esame del ricorso principale “anche nelle situazioni... -
Sull’applicabilità della sanzione pecuniaria di cui all’art. 38, comma 2-bis, D.Lgs. n. 163/2006
Cons. Stato, Sez. V, 22.8.2016, n. 3667 Ponendosi nel complesso dibattito concernente l’ambito di applicabilità della sanzione pecuniaria prevista dall’art. 38, comma 2-bis, D.Lgs. n. 163/2016, con la sentenza in rassegna il Consiglio di Stato ha ritenuto che essa sia irrogabile anche nel caso in cui il concorrente decida di non avvalersi del soccorso istruttorio. Secondo la pronuncia, l’introduzione dell’art. 38, comma 2-bis, nel tessuto del Codice del 2006... -
“Carta di internet” e diritto della comunicazione: il riconoscimento dell’accesso alla rete internet quale diritto fondamentale della persona e rapporto con gli enti pubblici
“Carta di internet” e diritto della comunicazione: il riconoscimento dell’accesso alla rete internet quale diritto fondamentale della persona e rapporto con gli enti pubblici Pubblicato in Diritto & Diritti – Rivista giuridica elettronica (ISSN 1127-8579), 2015 http://www.diritto.it/docs/37283-carta-di-internet-e-diritto-della-comunicazione-il-riconoscimento-dell-accesso-alla-rete-internet-quale-diritto-fondamentale-della-persona-e-rapporto-con-gli-enti-pubblici;
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